Liberarsi dalle tossine per avere un sistema immunitario più forte

In questi giorni di emergenza coronavirus in molti mi avete chiesto cosa si può fare per potenziare le difese immunitarie e diventare più resistenti. 

IL PRIMO INDISPENSABILE PASSO DA FARE, oltretutto in linea con il periodo primaverile che porta con sé un impulso al rinnovamento, è DISINTOSSICARE L’ORGANISMO.

Una purificazione dalle tossine non può che giovare a tutti gli organi. A causa di una scorretta alimentazione, dell’inquinamento atmosferico e ambientale, dello stress e a seguito di processi metabolici, nel nostro organismo si accumulano scorie che è necessario eliminare  periodicamente. Se infatti non si provvede ciclicamente ad ‘effettuare le pulizie’, si crea un ambiente sbilanciato dove le tossine prodotte sono così tante che gli organi emuntori (fegato, reni, intestino, pelle e polmoni) non riescono ad eliminarle del tutto e ciò, nel tempo, dà luogo ad uno stato di tossiemia (intossicazione del sangue), ovvero un’autointossicazione che è la causa della maggior parte delle affezioni del tubo digestivo ma che si riflette anche sui sistemi organici (rene, cuore, articolazioni, centri nervosi…) e quindi usura precocemente l’organismo oltre a renderlo più vulnerabile alle malattie infettive.

È un po’ come se in una casa si accumulasse la spazzatura perché ogni giorno non viene buttata fuori negli appositi raccoglitori.  Alla lunga l’intera abitazione sarebbe maleodorante e insalubre.

 

Generalmente l’accumulo di tossine non dà immediatamente dei segni eclatanti ma, come naturopata, dico alle persone che richiedono la mia consulenza che è arrivato il momento di “fare un po’ di pulizia” quando alcuni piccoli disturbi tendono a cronicizzarsi o a ripetersi troppo spesso, ad esempio alito cattivo, gonfiore addominale, catarro, raffreddori, dermatiti, allergie, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, stanchezza cronica (giusto per citare qualche segnale caratteristico).

IL DRENAGGIO, che è appunto l’eliminazione delle tossine, può essere attuato attraverso vari strumenti e per ogni individuo occorreranno consigli personalizzati per un risultato ottimale e duraturo. Una cosa semplice che però tutti possono fare quotidianamente, per facilitare l’eliminazione da parte delle strutture cellulari di una certa parte delle tossine accumulate sotto forma di liquidi in eccesso, è utilizzare le verdure sotto forma di centrifugati, meglio se sotto forma di estratti.

Le vitamine, i minerali e gli enzimi contenuti nelle verdure crude, fresche, di stagione e di buona qualità (bio) aiutano i sistemi di depurazione a spingere via le tossine agevolando anche l’eliminazione dell’acqua in eccesso.

 

Concludendo, in questo periodo di astensione obbligata dal lavoro cogli l’occasione per fare qualcosa per te e per la tua salute, non limitarti a seguire in continuazione notizie allarmanti in TV e sul telefonino, dedicati anche alla ripresa della tua efficienza.

Senza tralasciare le norme igieniche consigliate dagli organi istituzionali – importanti sempre, non solo in tempi di coronavirus, per proteggere le persone più fragili e vulnerabili – trova il tempo di dedicare attenzione alla tua disintossicazione e di affiancare alla tua dieta una moderata attività fisica (in questa circostanza in casa, se non hai la fortuna di avere un giardino). 

Infine ricorda che le malattie infettive dipendono, sì, dal contatto con il microbo o il virus, ma anche dal terreno, il nostro terreno. 

Un sano stile di vita è la via principale per fortificare il nostro terreno e difenderci dalle infezioni. Ti garantisco che bastano piccoli cambiamenti per iniziare a notare dei risultati perché il nostro organismo reagisce bene ai regali di benessere. 

In questi miei precedenti post puoi trovare alcuni utili consigli: