Herpes simplex: la “febbre del labbro”

Causata da un virus, quest’infezione inizialmente può dare sintomi simili all’influenza a cui seguono una o più vescicole piene di liquido localizzate prevalentemente intorno o sulle labbra, ma è possibile anche vicino agli occhi, in bocca, in gola, sulla lingua o sulle gengive.
 
In realtà questo tipo di virus s’incontra durante l’infanzia e può rimanere latente per anni, molte persone possono esserne affette senza saperlo perché non presentano sintomi ma, se le difese immunitarie si abbassano (ad esempio per malattie infettive ricorrenti, esposizione intensa a raggi solari, sforzi fisici eccessivi e prolungati, stress, sovraccarichi alimentari), allora il virus smette di essere silente e si manifesta.
Ecco, quando è presente la caratteristica lesione, cioè la vescicoletta che poi si trasforma in crosticina, è arrivato il momento di evitare baci e usare un asciugamano personale perché è la fase più contagiosa del virus. Assolutamente mai baciare bimbi piccoli! Un bambino sano non rischia danni, ma uno che avesse anche un banale eczema può avere conseguenze gravi.
 
 
Caratteristica dell’herpes simplex è quella di dare luogo a episodi recidivanti. Bisogna però distinguere tra fattori che innescano la problematica e causa effettiva, secondo la visione naturopatica infatti è sempre importante considerare la condizione generale dell’individuo e il suo “terreno”. E per evitare l’instaurarsi di condizioni di debolezza, che stanno realmente alla base delle manifestazioni di questa patologia, un’alimentazione sana e un equilibrato stile di vita sono fondamentali.
 
 
Ecco qualche consiglio per chi tende a sviluppare l’herpes frequentemente:
 

. EVITARE cioccolato, mandorle, arachidi (ricchi di arginina, un aminoacido colpevole della riattivazione del virus), carni rosse e insaccati (perché tendono a intossicare l’organismo) e latticini (secondo la Medicina Tradizionale Cinese producono umidità e le manifestazioni erpetiche sarebbero appunto dovute ad un eccesso di calore e umidità).

. RIDURRE gli zuccheri (saccarosio, fruttosio, glucosio) e il consumo di cereali raffinati e derivati.

. PRIVILEGIARE il consumo di verdura cotta e cruda, frutta, legumi, cereali integrali in chicchi (che forniscono minerali e vitamine in grado di potenziare l’efficienza del sistema immunitario), semi di sesamo, zucca, lino, girasole (per la ricchezza in zinco). Ottimo anche il miso perché migliora la flora batterica intestinale e dunque lo stato generale delle nostre difese.

. BERE a sufficienza acqua di qualità.

. FARE ATTENZIONE a non usare asciugamani o cuscini di altre persone ed evitare contatti cutanei quando le vescicole sono ancora umide.

 

Infine alcuni rimedi naturali da tenere in considerazione:
  1. Il the di radici di liquirizia
  2. Gli oligoelementi (in particolare Rame-Oro-Argento e Manganese-Rame)
  3. La tintura madre di iperico da applicare localmente subito fin dai primi sintomi (va diluita in un’eguale quantità di acqua).
 
Un’ultima raccomandazione: se l’herpes compare vicino agli occhi va consultato immediatamente il medico perché, senza cure adeguate, può dare danni alla vista.