Il lisozima trova ampie indicazioni antinfettive e immunostimolanti per le sue capacità di lisare molte varietà di virus, protozoi e batteri, oltre che per l’attivazione dell’immunità naturale, di cui è un componente.
È estremamente maneggevole per l’assenza di tossicità e di rischio di sovradosaggio. Queste caratteristiche, unitamente all’ampio spettro d’azione e all’efficacia, ne consigliano l’applicazione in ogni infezione, soprattutto in situazioni di immunodepressione e virosi recidivanti che possono, a volte, anche precedere e favorire l’insorgenza di patologie neoplastiche.
Il suo ruolo nell’incremento della resistenza alle flogosi batteriche e virali è scientificamente documentato, così come l’associazione della sua carenza alla fragilità degli epiteli aereo-digestivi superiori e alla frequenza e intensità di recidive.
Anche se non svolge un’azione antitumorale diretta, può agire indirettamente attivando macrofagi e cellule immunitarie e l’immunogenecità delle popolazioni neoplastiche.
Attraverso la lisi di cellule batteriche, virali e protozoarie, può liberare molecole ad attività immunitaria.
Potenza decisamente l’effetto antibatterico degli antibiotici, che a seconda delle condizioni, in alcuni casi può anche sostituire e sempre integrare e potenziare.
* * *
È un passaggio del capitolo dedicato al Lisozima che si trova all’interno del recente libro del dottor Giuseppe Di Bella “Prevenzione antinfettiva e oncologica secondo la medicina basata sull’evidenza”.
Il lisozima è un piccolo enzima individuato da Alexander Fleming mentre stava svolgendo una ricerca mirata per scoprire farmaci antibiotici.
Nel nostro organismo viene abbondantemente secreto nelle regioni corporee maggiormente esposte al contatto con patogeni (ad esempio cavo orale, congiuntiva).
Si trova anche nelle uova (l’albume ne contiene grandi quantità), nel latte materno e nel latte d’asina.
E si può acquistare in farmacia, in genere dietro prescrizione medica, per ripristinare o incrementare i livelli di lisozima fisiologicamente presenti nell’organismo e stimolare il sistema immunitario.