In primavera le giornate più tiepide e lunghe ci spingono a uscire di casa e cercare il contatto con la natura.
Questo tempo trascorso in mezzo al verde è molto importante per migliorare la salute e il benessere e sarebbe, in realtà, un appuntamento quotidiano da rispettare sempre, in ogni stagione.
Le piante, infatti, apportano tanti benefici e, in particolare, è la salute mentale dei bambini a guadagnarne.
Ad esempio, uno studio condotto su piccoli di età compresa tra i 4 e 6 anni ha scoperto che coloro che vivevano vicino a spazi verdi e ne potevano usufruire dimostravano un comportamento meno iperattivo e ottenevano punteggi più alti nei test di attenzione e memoria visiva rispetto ai coetanei che non vivevano vicino alla natura.
Anche solo vedere gli alberi può avere benefici per la salute mentale.
Uno studio condotto su bambini di età compresa tra i 7 e 9 anni ha mostrato che gli studenti che potevano vedere le piante dalle finestre della scuola avevano meno problemi comportamentali rispetto a quelli con una visuale limitata.
Le reti neuronali sono altamente sensibili ai fattori ambientali, soprattutto nella prima infanzia.
Un motivo in più per riflettere sul continuo degrado degli spazi verdi nelle nostre città.