Le parole sono dei nani, gli esempi dei giganti.

Quanti sono i modi di educare?

Ci sono genitori che utilizzano le minacce come sistema educativo con i propri figli oppure la violenza verbale o fisica. Metodi che il più delle volte producono risultati immediati ma generano anche dei comportamenti simili nei figli.

È inutile poi lamentarsi e chiedersi il motivo per cui i bambini si comportano in un certo modo.  Forse meglio domandarsi se il nostro modo di vivere è coerente con i valori che vogliamo trasmettere a nostro figlio.

Il problema penso sia proprio questo: insegnare in modo coerente. Non si può, infatti, insegnare solo a parole. 

 

Un’altra modalità utilizzata da alcuni genitori nell’educazione dei figli è il denaro.  Alcuni pensano che iscrivere i figli a scuole prestigiose o fare continuamente regali significhi dare loro una buona educazione, probabilmente credendo anche che in questo modo è compensato il vuoto causato dalla propria assenza in casa.

Sarebbe meglio dedicare del tempo ai nostri  figli,  parlare con loro e ascoltarli, essere pazienti, dare consigli invece che ordini e, soprattutto, conoscerli per capirli e sapere come guidarli.

 

Possiamo trasmettere dei valori solo se ne diamo testimonianza con la nostra stessa vita.

Come dice un vecchio proverbio svizzero-tedesco “Le parole sono dei nani, gli esempi sono dei giganti”.