Fichi con miele al forno

Dolci, morbidi e profumati, i fichi sono tra i frutti più ricchi in calcio.

Grazie ai piccoli semini e alle fibre hanno anche un effetto stimolante sull’intestino pigro. Sono un regalo che la natura ci fa a fine estate e possono essere consumati come spezza fame a metà mattina o a merenda.

In questa stagione amo prepararli al forno per gustarli a colazione insieme allo yogurt greco.

Sono davvero facili e veloci da preparare. La domenica mattina mi alzo un pochino prima che si sveglino mio marito e il nostro piccolo, in modo che la casa si riempia del loro invitante profumino.

 

Ecco come si procede  (i quantitativi indicati sono per 3 persone):

  • 250 g di fichi maturi al punto giusto*, senza picciolo
  • un poco di burro freddo
  • un poco di miele di acacia  
  • 1 cucchiaino di scorza di limone non trattato, grattugiata finemente

Mentre si fa riscaldare il forno a 180°, si pratica un taglio a croce sopra i fichi. Una volta pronti, si dispongono in una teglia uno accanto all’altro (ma non troppo vicini) e si mette una piccolissima quantità di burro sopra ogni fico. Infine si irrorano con il miele.

Si infornano per una decina di minuti. Sono pronti quando cominciano ad afflosciarsi.

Sono già  sufficientemente dolci ma, volendo, nel momento in cui si accompagnano con lo yogurt, si può aggiungere ancora un pochino di miele, oltre a una spolverata di scorza di limone finemente grattugiata.

 

Non è una colazione da fare tutti i giorni, ma una deliziosa coccola da regalarsi e regalare alle persone care ogni tanto. Regola comunque valida per tutti i dolci, per quanto preparati con ingredienti sani.

 

Elencando gli ingredienti ho precisato di *utilizzare fichi maturi al punto giusto.

Purtroppo oggi la maggior parte della frutta che si trova in vendita viene raccolta prima che abbia raggiunto il giusto grado di maturazione e questo a discapito del suo valore nutrizionale. Solo la luce del sole infatti fa sviluppare, più che altro durante l’ultimo periodo di maturazione, composti  essenziali per un sistema immunitario efficiente come ad esempio i polifenoli e le antocianine.

In passato si raccoglievano frutta e verdura solo quando erano mature e si consumavano a breve distanza, oggi per garantirsi davvero la freschezza e la qualità bisognerebbe forse coltivare per conto proprio. Il che non sempre è possibile.  

Un buon compromesso per chi vive in città, come me, è cercare il cibo in piccoli mercati o attraverso gruppi di acquisto solidali in modo che sia possibile conoscere i produttori selezionando quelli locali che privilegiano metodi di coltivazione rispettosi della terra e dei suoi ritmi.

Cucinare con ingredienti di stagione,  oltre ad assecondare i ritmi della natura e  rafforzare la nostra salute, è un vantaggio per le papille gustative. E anche per il portafoglio … il che non guasta.

 

PS. Adori i fichi? In questo mio precedente post puoi trovare la ricetta per un dolce senza farina dalla preparazione rapida.