Influenza. Quattro modi semplici per proteggersi

Influenza. Quattro modi semplici per proteggersi Tutti gli anni il periodo successivo alle festività natalizie coincide con il picco dell’influenza.
Raffreddore, tosse, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, sono alcuni dei sintomi più comuni e possono durare per diversi giorni.

 

Il modo più semplice per proteggersi è lavarsi le mani con il sapone. Si dovrebbe procedere senza fretta e abbastanza frequentemente durante la giornata, in particolare, prima e dopo essere andati in bagno e prima di mangiare o preparare il cibo. Bisognerebbe anche stare attenti a non toccarsi il viso quando le mani non sono lavate.
Sono banali accortezze, tuttavia efficaci a ridurre la diffusione dell’influenza.

 

È importante anche la pulizia delle superfici con cui si entra spesso in contatto quando siamo raffreddati, pensate alle maniglie delle porte, agli interruttori delle luci, ai ripiani, ai giocattoli dei bambini, ai cellulari.
Inoltre, per mantenere più efficienti le difese dell’organismo è necessario riposare. Il sistema immunitario è programmato per funzionare bene se si fanno le giuste ore di sonno, se non siamo stressati o disidratati.
Quindi, a maggior ragione, appena iniziamo ad avvertire sintomi influenzali, rallentiamo il ritmo solito quotidiano, beviamo più acqua e cerchiamo di riposare.

 

Infine, la prevenzione dalle malattie invernali, e in particolare delle malattie virali, si deve basare anche su aspetti nutrizionali. Chi tende a soffrire frequentemente di forme respiratorie invernali ha spesso un eccesso di zuccheri nella propria alimentazione e l’eccesso di zuccheri favorisce l’infiammazione e l’infezione delle mucose (naso, gola, bronchi, polmoni).
Un interessante articolo pubblicato su BMC Immunology nel luglio 2018 ha evidenziato che, quando i macrofagi (cellule immunitarie che si occupano anche della difesa dalle infezioni) sono esposti a elevati livelli di zuccheri, diventano molto più sensibili alla azione delle citochine infiammatorie e contemporaneamente riducono nettamente la capacità difensiva dalle infezioni.