Le SPEZIE sono ricche di sostanze volatili che ne determinano l’aroma ma anche l’effetto curativo.
La medicina cinese e quella ayurvedica le utilizzano da sempre per curare vari disturbi e negli ultimi anni anche l’occidente le sta studiando attentamente valutandone l’efficacia terapeutica e preventiva in diverse patologie.
Un motivo in più per utilizzarle in cucina. I nostri piatti saranno più ricchi di sapore e profumo, ma anche di sostanze utili alla nostra salute.
Sono abbinabili a dolci, pani, condimenti per la pasta, zuppe, risotti, secondi piatti e anche a molte verdure. Ogni ortaggio infatti ha la sua spezia preferita, l’importante è non esagerare nelle quantità per non sovrastare i sapori.
Ecco SETTE FELICI ABBINAMENTI che puoi sperimentare (se non li conosci già):
- fagiolini e chiodi di garofano
- cipolle (stufate) e cannella
- carote, curcuma e un pizzico di pepe
- spinaci e zenzero in polvere (io aggiungo anche dei semi di sesamo)
- broccoli/cavolini di Bruxelles e un pizzico di noce moscata
- patate, cumino o paprika
- cavolfiore e zenzero (va aggiunto all’acqua di cottura, lo renderà più digeribile e saporito)
Ricorda che le spezie temono l’umidità.
Vanno conservate in vasetti di vetro a chiusura ermetica che dovranno essere asciugati molto bene prima essere riempiti.
Devono essere poi riposte in un cassetto o un armadietto in modo che siano a riparo, oltre che dai vapori della cucina, anche dalla luce.