Un infuso di caffè

Negli ultimi tempi mi state scrivendo spesso per chiedere informazioni sul CAFFÈ VERDE. Eccovi accontentati con un post ad hoc.

La prima cosa da dire è che non si prende con la classica tazzina. Invece lo si può considerare una sorta di alternativa al the. È in pratica caffè che si presenta nel suo colore naturale, appunto il verde, e che viene chiamato anche crudo poiché non è tostato (è proprio il processo di tostatura che gli dona il colore marrone scuro che noi tutti conosciamo). 

Non subendo trattamenti, mantiene inalterate le sue proprietà, risultando particolarmente ricco di polifenoli, meglio conosciuti come sostanze antiossidanti, che svolgono un effetto benefico sul nostro organismo. Questi nel caffè verde sono contenuti in quantità molto elevate, pari al quadruplo degli antiossidanti contenuti nel famoso the verde.

 

Contiene caffeina, ma in minore percentuale, e non si presenta in forma libera, bensì in associazione all’acido clorogenico, sostanza che ne rallenta l’assorbimento. Questo vuol dire che un infuso di caffè verde entra in circolo più lentamente ma ci resta più a lungo, l’effetto stimolante cioè è più duraturo. 

Meglio quindi prenderlo al mattino. La prima volta, sottovalutando questa cosa, mi feci un infuso di pomeriggio e poi la notte non sono riuscita ad addormentarmi fino alle 3.

 

A differenza del caffè tostato, dove il pH si presenta piuttosto acido, con valori compresi tra 3 e 3.5, il caffè verde ha un pH più neutro, con un valore pari a 5. 

Un effetto benefico da considerare, infine, è la capacità di contribuire al controllo del peso. Attenzione però, perché per ottenere il risultato atteso, è necessario supportare il processo metabolico con un regime alimentare ipocalorico e una corretta attività fisica giornaliera. 

Insomma, se si vuole perdere o controllare il proprio peso, non ci sono scorciatoie (il caffè verde da solo non basta). È necessario anche seguire un’alimentazione equilibrata e muoversi regolarmente.

 

P.S.

Il caffè verde si trova in commercio, generalmente in negozi biologici o in erboristerie, sotto forma di semi e bustine solubili.

Se acquisti i semi di caffè verde devi pestarli fino a ridurli in piccoli granelli e metterli in infusione per una decina di minuti in una tazza d’acqua calda filtrando prima di bere.

Se invece compri le più pratiche bustine basta metterle in infusione in una tazza d’acqua calda per un paio di minuti e poi rimuoverle strizzando bene.