I 4 principi aurei dell’alimentazione naturale

La naturopatia dà grandissima importanza all’alimentazione per il mantenimento di una buona salute.

Oltre ai consigli personalizzati, quindi diversi per ciascuno, con alimenti ‘benefici’ e ‘da limitare/evitare’ in base alle specifiche situazioni individuali, ci sono varie importanti indicazioni generali valide per tutti.

In un precedente post “I cinque pilastri della sana alimentazione” ho già in parte affrontato l’argomento illustrando i 5 principi che dovremmo preoccuparci di rispettare al momento della spesa. Adesso invece vorrei focalizzare l’attenzione su quattro comportamenti salutari da tenere al momento dei pasti:

 

  • 1 Mangia solo quando il pasto precedente è stato completamente digerito. Anche piccolezze come un pezzetto di cioccolata o della frutta rappresentano per lo stomaco del cibo da lavorare e digerire, è invece importante non mangiare assolutamente nulla tra un pasto e l’altro.  In genere 4 ore sono sufficienti ma, se per esempio, dopo un pasto abbondante non si avverte alcuna sensazione di fame nemmeno dopo 5-6 ore, è consigliabile saltare il pasto successivo o eventualmente sostituirlo con un centrifugato o un passato di verdure.

 

  • 2 Bevi (acqua) sempre un’ora prima o almeno dopo aver mangiato perché diluire troppo i succhi gastrici ostacola una buona digestione. Se senti la necessità di bere qualcosa durante il pasto, bevi a piccoli sorsi senza esagerare nella quantità. Molto meglio idratarsi durante il giorno.

 

  • 3 Mangia quanto basta. Immagina di riempire lo stomaco non totalmente ma di lasciare un piccolo spazio libero all’interno per l’energia che deve iniziare a trasformare gli alimenti. Sono molte le persone che mangiano tanto. Molto più di quello che occorre loro in base allo stile di vita che conducono. Ma mangiare oltre il necessario fa male.

 

  • 4 Mastica con cura ogni boccone. È forse la più importante regola di igiene alimentare. Quella di mangiare velocemente è una pessima abitudine molto difficile da cambiare. È bene però darsi da fare per invertire la rotta. Per digerire bene,  in primo luogo, ma soprattutto per salvaguardare la salute perché mangiare troppo velocemente può favorire la comparsa della sindrome metabolica,  condizione che predispone a malattie cardiache, ictus e diabete. Lo ha evidenziato qualche tempo fa una ricerca giapponese condotta da ricercatori dell’Università di Hiroshima e pubblicata dalla rivista Circulation dell’American Heart Association che ha messo in luce il legame tra masticazione scarsa, allargamento del girovita, aumento dello zucchero nel sangue, dei trigliceridi e del colesterolo ‘cattivo’. Se vuoi conoscere tutti i benefici di un’accurata masticazione puoi approfondire l’argomento cliccando su questo mio precedente post: “7 (buone) ragioni per masticare bene”.

 

P.S.

Questi semplici suggerimenti possono aiutare a risolvere vari disturbi digestivi ricorrenti. Ricorda, però, che una buona digestione dipende dall’efficienza e dalla collaborazione dei vari organi coinvolti. Stomaco, fegato, cistifellea, pancreas e intestino devono cooperare in sintonia coordinandosi secondo un ritmo ben preciso.

Trovi ulteriori informazioni a riguardo in questo mio precedente articolo: “ Come digerire bene”.