Cannabis risorsa importante per la cura dei tumori e di varie gravi patologie

Cannabis risorsa importante per la cura di tumori e altre gravi patologie“LA CANNABIS è usata per curare fin dall’antichità. Ne esistono olte varietà che si differenziano tra loro per il contenuto di cannabinoidi, terpeni e flavonoidi. I cannabinoidi sono i principali composti terapeuticamente attivi e si trovano nella secrezione dei piccoli peli ghiandolari dei fiori di piante femminili ma, in realtà, tutti i composti formano un fitocomplesso ad azione sinergica.
I cannabinoidi hanno dimostrato di bloccare lo sviluppo delle cellule tumorali e di ridurre la nausea e il vomito nei pazienti oncologici sottoposti alla
 chemioterapia, in merito sono stati fatti diversi studi, specialmente da parte degli israeliani e anche degli spagnoli in particolare riguardo uno fra i tumori più conosciuti a livello celebrale. Inoltre i cannabinoidi hanno una significativa azione di stimolo dell’appetito molto importante per controllare la perdita di peso nei pazienti affetti da neoplasie.

I più conosciuti cannabinoidi sono il THC e il CBD. Il THC tetraidrocannabinolo ha un’azione psicoattiva e presenta anche proprietà antidolorifiche e antinfiammatoriecapacità diridurre la nausea e il vomito, gli spasmi muscolari. Inoltre migliora l’appetito e aumenta il rilascio di dopaminaIl CBD cannabidiolo non è psicoattivo ed è efficace sul dolore neuropatico cronico in condizioni cliniche come la sclerosi multipla e la fibromialgia, consente inoltre di migliorare i sintomi e le condizioni in caso di Alzheimer e Parkinson. È utilizzato anche per ridurre la frequenza e la gravità delle crisi epilettiche, infine ha proprietà ansiolitiche, sedative e miorilassanti ed è utile nell’insonnia.  

Dico sempre ai miei pazienti che il THC è il maschio e il CBD è la femmina, tutti e due devono stare assieme, CBD calma tranquillizza, mentre il THC è eccitante; quindi, se li separiamo, non abbiamo un effetto curativo. I metodi più efficaci di assunzione della cannabis sono la vaporizzazione e la somministrazione per via orale tramite tisane, decotto, oli o tinture alcoliche o glicoliche, io prescrivo la mia canapa terapeutica con l’olio (gocce).

È auspicabile lo sviluppo di una ricerca scientifica mirata all’analisi delle proprietà dei molti cannabinoidi contenuti nella cannabis a favore di un numero crescente di persone che possano beneficiare di questa pianta straordinaria. Attualmente c’è molta disinformazione sulla canapa e poi anche interesse delle lobby del farmaco a che non si sappia che ci sono moltissime patologie miglioranbili/curabili con la stessa.”

 

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Le dichiarazioni in corsivo sopra riportate sono state pronunciate il 12 dicembre 2020, nell’ambito di un convegno di medicina complementare in Svizzera-Canton Ticino, dal Dottor Werner Nussbaumer, medico di famiglia da più di 40 anni che, da 20 anni, cura anche con la canapa, oltre che con le terapie tradizionali. Per questo ha subito 27 giorni di reclusione e poi, per un anno, è stato sospeso dalla professione. Attualmente in Svizzera ha quasi vinto la sua battaglia in quanto il THC sotto l’1% è ora legale e la politica sta andando nella direzione di liberalizzare anche il THC a una concentrazione più alta.

Grazie alla dottoressa Gabriella Lesmo per aver a suo tempo condiviso queste informazioni. La dott.ssa Lesmo è venuta a mancare lo scorso 27 agosto, curare i bimbi danneggiati da vaccino è stata la sua personale missione di vita. Se ne è andata una grande donna medico che è stata perseguitata, derisa e poi umiliata da un ingiusto processo di radiazione.