L’integrazione giornaliera di fibre migliora la funzione cerebrale in 12 settimane

L'integrazione giornaliera di fibre migliora la funzione cerebrale in 12 settimane In 12 settimane l’integrazione giornaliera di fibre è in grado di migliorare la funzione cerebrale degli anziani, nello specifico migliorano le prestazioni nei test di memoria associati ai primi segni della malattia di Alzheimer.
Lo ha evidenziato uno studio che è stato pubblicato di recente su Nature Communications.

 

“Siamo entusiasti di vedere questi cambiamenti in sole 12 settimane. Ciò rappresenta un’enorme promessa per migliorare la salute del cervello e la memoria nella nostra popolazione che invecchia. Svelare i segreti dell’asse intestino-cervello potrebbe offrire nuovi approcci per vivere in modo più sano e più a lungo”, ha affermato la Dott.ssa Mary Ni Lochlainn, prima autrice dello studio.

 

Nell’esperimento i ricercatori hanno assegnato a 36 coppie di gemelli di età superiore a 60 anni un placebo oppure un integratore di fibre ogni giorno per 12 settimane. Né il team di analisi, né i partecipanti sapevano cosa avevano ricevuto fino al completamento dell’analisi (in doppio cieco).
I risultati hanno mostrato che l’integratore di fibre ha portato a cambiamenti significativi nella composizione del microbioma intestinale dei partecipanti, in particolare erano aumentati i batteri benefici come il Bifidobacterium.

 

La fibra, infatti, è il cibo preferito dai batteri del nostro intestino. Non viene assorbita a livello del tenue, ma raggiunge l’ultimo tratto intestinale, il colon, dove diventa il nutrimento per la flora batterica buona che la digerisce formando vitamine (K, del gruppo B), ma anche acidi grassi a catena corta (butirrico, propionico e acetico).

 

Non c’è bisogno di acquistare un integratore: gli alimenti vegetali (cereali integrali, legumi, erbe, verdure, semi, frutta secca oleosa e frutta fresca) contengono naturalmente fibra.
L’importante è preferire prodotti biologici, in modo da ridurre l’esposizione a pesticidi in genere ripetutamente spruzzati durante le coltivazioni.