Allenati senza rischi

Può succedere. Gli INFORTUNI capitano ai dilettanti e a chi fa attività fisica regolarmente. Traumi alle ginocchia, alla schiena e distorsioni alle caviglie sono le lesioni più frequenti. Nella maggior parte dei casi sono dovute a calzature sbagliate, carenze tecniche che affaticano muscoli e legamenti (allenarsi troppo a lungo, troppo velocemente o con troppe energie) o debolezze di determinate parti del corpo.

Sono evitabili? Il più delle volte sì.

 

Alcuni consigli per essere in forma senza rischiare di farsi male:

 

1. Calzature appropriate e vestiti adeguati

È importante che indossi la scarpa adatta per il tipo di sport che stai facendo (ad esempio scarpe da corsa, da tennis …) altrimenti rischi di procurarti una tendinite o una distorsione alla caviglia. Anche gli abiti devono essere comodi e di tessuto traspirante.

 

2. L’attività fisica giusta

Molti infortuni capitano perché non si tiene conto dei propri punti deboli. Per esempio se hai problemi alle ginocchia non è il caso fare jogging tutti in giorni, metterebbe a dura prova le articolazioni, meglio il nuoto o il nordic walking.

 

3. Gradualità

Non esagerare per rifarti di mesi di inattività. Fare troppo e troppo in fretta può danneggiare muscoli, tendini e legamenti. Meglio raggiungere una buona forma fisica con il giusto livello di allenamento senza sforzare eccessivamente il corpo.

 

4. Riscaldamento

Fare sempre 10-15 minuti di riscaldamento prima di iniziare l’attività. È fondamentale qualsiasi cosa tu faccia: palestra, corsa, bicicletta, tennis o calcetto e serve a sciogliere i muscoli e renderli più flessibili e pronti per il movimento. È sufficiente fare alcuni semplici esercizi come camminare sul posto o provare una versione più lenta degli esercizi che hai intenzione di fare. Poi fai seguire alcuni esercizi di stretching concentrandoti sui muscoli e sulle articolazioni che userai.

 

5. Distensione

È importante fare almeno 5 minuti di esercizi di distensione alla fine di ogni attività sportiva. Puoi fare un lento jogging sul posto o ripetere lentamente gli esercizi appena fatti finché non senti che il ritmo cardiaco è tornato alla  normalità. Termina con uno stretching di tutti i muscoli che hanno lavorato: serve a eliminare l’acido lattico (è una sostanza di scarto che si forma a seguito dell’attività aerobica e che provoca indolenzimento se non viene eliminato).

 

Ricorda che non puoi ottenere un’ottima forma fisica se il tuo stile di vita non è sano e se non mangi bene. Per allenarti in modo proficuo devi quindi anche fornire al corpo il “carburante” giusto e bere a sufficienza per non disidratarti.

 

Se infine dovesse capitare di farti male, ma non tanto da richiedere un intervento medico, ci sono due rimedi naturali a cui puoi ricorrere per favorire il processo di guarigione: 

 

– l’ARNICA in crema o in gel alla massima concentrazione possibile da spalmare 3-4 volte al giorno sulla parte dolorante (se la cute non è lesa) e in granuli da assumere oralmente (serve a ridurre infiammazione e dolore causato da distorsioni, contusioni e strappi muscolari)

 

– e l’olio essenziale di lavanda (applicato puro favorisce la riparazione e la rigenerazione della cute in caso di graffi e piccoli tagli e ha anche proprietà leggermente antisettiche). 

 

In genere i piccoli incidenti si risolvono velocissimamente e senza nessuna conseguenza per le persone discretamente in forma e dotate di buone difese immunitarie.
Quattro gocce di Rescue Remedy (combinazione già pronta di Fiori di Bach) aggiunte più volte all’acqua da bere durante il giorno, aiutano il sistema energetico a ritrovare ancora più prontamente l’equilibrio e a superare l’eventuale trauma emotivo dovuto alla caduta.