A volte crediamo di sapere tutto, in realtà stiamo guardando solo ciò che vogliamo vedere.

Ma è proprio allora, quando pensiamo di avere in tasca la verità, che dobbiamo guardare da un’altra prospettiva.

E più sono complesse le storie, più diventa urgente allargare il campo della visione.

 

Quando si cambia il punto di vista, il mondo appare diverso.

Ci si può anche accorgere, spesso con stupore se non addirittura con shock, che le persone non sono affatto come noi le pensiamo e che i racconti che il mondo fa di se stesso possono avere innumerevoli intrecci e infinite interpretazioni.

 

Così si può realizzare, all’improvviso, che quello che ci sembrava molto lontano è invece molto vicino e quello che ci sembrava vicino può diventare invece molto lontano, se non addirittura estraneo.

 

Si può conoscere soltanto in questo modo: cambiando le angolazioni, integrando le prospettive da cui si guardano le cose, gli accadimenti, le vicende.

 

Non è facile perché cambiare punto di osservazione richiede molta fatica. Soprattutto richiede il coraggio di essere disposti a mettere in discussione le proprie certezze e sicurezze.

 

È senz’altro molto più comodo e facile non spostarsi dalla propria postazione e zona di comfort, ma dobbiamo assolutamente provarci.

 

Solo così potremo aumentare la nostra consapevolezza e vivere di conseguenza un’esistenza più piena e vera.