Strategie anti-influenza

 
Ci siamo. La stagione della sindrome influenzale è arrivata. Uno stile di vita sano è più che mai importante per rafforzare le difese immunitarie ed evitare/attenuare i disagi arrecati da raffreddore, mal di gola, tosse e febbre.
 
Alcuni CIBI non dovrebbero mancare sulla nostra tavola in queste settimane:
  • Broccoli e cavolfiori, per il loro contenuto in zolfo, selenio ed altri elementi che sostengono il nostro benessere generale e potenziano il sistema immunitario.
  • Semi di zucca perché ricchi di zinco, minerale particolarmente importante per prevenire influenza e raffreddori.
  • Funghi shiitake e maitake, sono tipici della medicina tradizionale cinese ma ormai si trovano tranquillamente nelle erboristerie e nei negozi di alimentazione naturale, sono noti per  la loro capacità di rafforzare gli organi e il sistema immunitario.
  • Tè verde, contiene catechine capaci di bloccare il passaggio del virus influenzale nelle cellule.
  • Limone, aumenta l’alcalinità del nostro PH così da  aiutare lo sviluppo dei batteri utili anziché di virus e batteri dannosi che proliferano in ambienti più acidi. Usarlo per condire al posto dell’aceto o berlo con acqua spremuto fresco.
 
Ci sono poi dei COMPORTAMENTI tanto banali quanto determinanti, che è bene adottare nel periodo dei malanni stagionali:
  • Bere molta acqua, per idratare le mucose respiratorie e renderle più resistenti all’attacco dei germi.
  • Respirare sempre dal naso e non dalla bocca, mentre l’aria introdotta con la fisiologica respirazione nasale viene riscaldata, umidificata, filtrata da impurità ed in parte anche da microbi e vari elementi tossici,  ciò non avviene invece  con una  respirazione dalla bocca.
  • Lavarsi spesso le mani con acqua e  sapone, farlo almeno ogni volta che si va in bagno, prima di mangiare e quando si rientra a casa da fuori.
  • Dormire la notte, per permettere al corpo di recuperare le energie e al sistema immunitario di lavorare bene.
  • Coltivare se stessi, trovare il modo di dedicarsi un piccolo spazio quotidiano per fare qualcosa che ci faccia stare bene. Se siamo felici, ci ammaleremo meno facilmente.
 
Se, nonostante tutto, febbre, raffreddore e stanchezza non lasciano scampo, si può sempre ricorrere ad un brodo di pollo bello caldo.
In effetti una ricerca pubblicata qualche anno fa sul British Medical Journal ha ridato lustro a questo rimedio d’altri tempi poiché conterrebbe sostanze in grado di stimolare gli anticorpi e accelerare la guarigione.
Sì, a patto però che il pollo sia cresciuto in modo naturale e sia stato nutrito con mangimi coltivati senza l’utilizzo di pesticidi e concimi chimici.