Riabilitazione dei pazienti con Parkinson attraverso la danza

Riabilitazione dei pazienti con Parkinson attraverso la danza Una ricerca italiana ha evidenziato miglioramenti significativi nelle funzioni motorie, cognitive ed emotivo-motivazionali dei pazienti con Parkinson coinvolti in un programma di danza artistica multisensoriale, rispetto a quelli sottoposti a fisioterapia convenzionale.
I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Brain Science e suggeriscono percorsi di terapia riabilitativa particolari e molto promettenti che uniscono musica, danza e arte.

 

Il cervello è un organo straordinario, capace di adattare le sue reti e connessioni in risposta a stimoli e condizioni dell’ambiente in continuo cambiamento.

 

La danza – a maggior ragione se praticata in luoghi artistici benedetti dalla bellezza, come musei, teatri, edifici storici e gallerie – è in grado di promuovere la riorganizzazione delle reti cerebrali a vari livelli migliorando la qualità di vita dei pazienti affetti da Parkinson, una malattia complessa che compromette la mobilità e finisce il più delle volte con l’isolare le persone che ne sono colpite.

 

I ricercatori hanno potuto osservare che ballare permette ai malati di uscire dall’isolamento, migliorare la socialità e recuperare in parte la gestione del proprio corpo.