Non bloccare la sudorazione!

Complice il caldo con la bella stagione si suda di più. Invece che lamentarsi dovremmo essere grati alle nostre ghiandole sudoripare che contribuiscono alla regolazione della temperatura corporea e all’eliminazione delle scorie interne. La pelle infatti è un ulteriore organo emuntore dell’organismo dunque, piuttosto che riempirsi di deodoranti e antitraspiranti, dovremmo pensare a risolvere l’eventuale problema dell’odore correggendo gli errori di comportamento nella propria vita giornaliera.

 

L’odore del corpo è una questione di chimica interna e di squilibri costituzionali oltre che alimentari. Ad esempio l’ingestione eccessiva di carboidrati e di cibi zuccherati prima di coricarsi fa salire la produzione di insulina necessaria a far scendere lo zucchero nel sangue e induce di conseguenza una sudorazione maggiore. Anche l’alcool, il fumo, la cipolla, l’aglio e alcune salse speziate incidono sul cattivo odore della traspirazione ma, soprattutto, è inevitabile avere un sudore maleodorante se si soffre di  stitichezza e ritenzione di liquidi.

Al contrario, se il corpo è messo nelle migliori condizioni funzionali con le giuste scelte alimentari e comportamentali, le scorie potranno essere efficacemente smaltite dagli organi normalmente deputati alla loro eliminazione e il sudore non avrà un cattivo odore.

 

Ecco qualche consiglio valido per chi abitualmente suda tanto:  

  • utilizzare sapone alla calendula per lavarsi
  • immergersi quotidianamente per 15 minuti nella vasca da bagno riempita di acqua tiepida con aggiunta di 250 g di argilla verde (ha ottime proprietà antisudoripare e astringenti grazie all’elevato contenuto di minerali ed è utile per la pulizia e il drenaggio di tutta la pelle)
  • utilizzare abiti e biancheria in fibre naturali e cambiare appena possibile i vestiti e le lenzuola bagnate dall’eccesso di sudore
  • evitare cibi molto elaborati e pesanti (anche formaggi, patatine, dolciumi, bibite) e adottare un’alimentazione sana e variegata ricca in particolare di verdure, alimenti in grado di apportare vitamine e minerali per un reintegro efficace dei sali persi con la sudorazione (possono essere consumate crude come contorno o come spezza-fame o anche centrifugate come bevanda gradevole e  salutare durante il giorno)
  • bere a sufficienza acqua di buona qualità per prevenire la disidratazione (eventualmente si può integrare con infusi di menta o di equiseto o di salvia che possono essere gustati anche tiepidi o freddi, aiutano ad attenuare il senso di spossatezza dovuto all’eccessiva traspirazione e mitigano il cattivo odore agendo come deodorante naturale).

 

L’eccesso di sudorazione può essere dovuto non solo alle temperature elevate, ma anche all’attività sportiva oppure a situazioni di stress e tensione o imbarazzo e disagio.

Succede anche in menopausa di sudare di più e durante la gravidanza: le donne incinte non saranno più interessate da questo fenomeno una volta partorito, mentre quelle in menopausa potranno risolvere tranquillamente il proprio disturbo e le vampate tipiche di questo periodo della loro vita anche grazie agli aiuti provenienti dalla natura.

Più problematica, invece, è la sudorazione eccessiva causata da disfunzioni linfatiche, obesità, diabete, ipertensione, ipertiroidismo o altre patologie più insidiose (come l’insufficienza cardiaca, epatica o renale) o anche l’ipersudorazione indotta da alcuni farmaci (ad esempio gli antidepressivi, i betabloccanti, i medicinali contenenti paracetamolo o aspirina). Si tratta di situazioni più complesse e per il miglioramento della sintomatologia, in questi casi, non si può prescindere dalla cura delle patologie che la provocano e quindi dall’intervento medico.