Il glifosato aumenta l’incidenza di diversi tumori, anche alle dosi considerate sicure in Unione Europea

Il glifosato aumenta l’incidenza di diversi tumori, anche alle dosi considerate sicure in Unione EuropeaPer la Commissione UE non presenta rischi significativi per la salute tanto che, nel novembre 2023, ne ha autorizzato l’uso per altri 10 anni; tuttavia, il glifosato non è solo un erbicida “potenzialmente cancerogeno” (come dichiarato nel 2015 dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro), il glifosato è CANCEROGENO.

 

Lo dice con chiarezza uno studio del Centro di Ricerca sul Cancro dell’Istituto Ramazzini di Bologna che è stato appena pubblicato su Environmental Health e sarebbe bene che il Governo italiano e anche la Commissione Europea ne prendessero atto agendo per vietarne l’uso immediatamente.

 

Brevettato negli anni ’70 dalla multinazionale Monsanto, il glifosato è l’erbicida più usato al mondo e nel suolo può permanere anche per anni.
Nello studio appena pubblicato è scritto che è cancerogeno anche alle dosi considerate attualmente sicure.

 

N.B.

Per evitare di ritrovarsi questo erbicida nel piatto leggere sempre bene le etichette al momento della spesa, analizzando e verificando la provenienza delle materie prime.
Meglio preferire i cibi biologici o, almeno, evitare i grani importati dal Canada dove si usa il glifosato in preraccolta (soltanto lo scorso gennaio gli arrivi dal Canada sono aumentati dell’82%).