Acne, batteri al posto degli antibiotici

Acne, batteri al posto degli antibioticiCi potrebbe essere un’alternativa all’uso degli antibiotici, che oggi nell’acne è molto comune ma che, tuttavia, porta alla nascita di diverse resistenze. Alcuni ricercatori hanno selezionato tre ceppi di lattobacilli (ovvero Lacticaseibacillus rhamnosus GGL. plantarum WCFS1 e Lactiplantibacillus pentosus KCA1) e hanno fatto in modo che fossero adattati all’applicazione topica sviluppando una crema con microcapsule contenenti i microrganismi.

 

Dopodiché, sia in uno studio pilota che in uno studio randomizzato controllato con placebo, hanno chiesto alle persone con acne da lieve a moderata di applicare la crema ogni giorno.
A fine intervento hanno notato che le lesioni infiammatorie sulla pelle si erano ridotte e il microbioma cutaneo si era rimodulato con riduzione dell’abbondanza relativa di stafilococchi, che sembra abbiano un ruolo importante nell’acne.
La riduzione dei sintomi dell’acne è persistita per diverse settimane, anche dopo che gli individui hanno interrotto l’applicazione della crema, il che ha portato gli autori a ritenere che il trio di batteri agisca modulando favorevolmente il sistema immunitario.

 

N.B.
Contrariamente a quanto si pensa, l’acne non riguarda solo gli adolescenti. Al di là di intervenire localmente (utili le toccature con olio essenziale di lavanda miscelato al 50% con o.e. di melaleuca), per risolvere in modo definitivo è necessario (come in tutte le problematiche di salute) andare alla radice del problema e rivedere anche l’alimentazione. Ad esempio, è dimostrato che c’è un rapporto tra acne e latticini e c’è anche una correlazione tra acne e aumento della resistenza insulinica (oltre a evitare latte e latticini andrebbe, quindi, anche adottata una dieta a basso indice glicemico poiché consente di migliorare la resistenza insulinica, di ridurre l’indice di androgeni liberi e di ridurre il carico di ILGF1 (Insulin Like Growth Factor 1, proinfiammatorio e prodegenerativo).
Un’integrazione con inositolo (proprietà depurative e di regolazione ormonale) e con oligoelementi (come manganese, rame, zinco e cromo) può rendere le cose più agevoli.