Abuso di farmaci, suggerimenti per un utilizzo sicuro

È aumentato in Italia il consumo dei farmaci. I più utilizzati, spesso presi in automedicazione, dunque non sotto controllo medico, sono quelli gastrointestinali (lassativi e antiacidi), seguiti da sedativi, analgesici e antinfiammatori.
Sarebbe bene ricordare che i medicinali sì, sono un’arma importante per combattere certe malattie, ma vanno usati nelle dosi e nei tempi indicati poiché il loro abuso, ossia la loro assunzione costante, ripetuta ed eccessiva, può danneggiare seriamente il nostro organismo. Si tratta infatti di sostanze chimiche che sono sempre portatrici di effetti indesiderati,  in alcuni casi conosciuti, ma nella maggior parte dei casi ancora da conoscere, soprattutto per quanto riguarda gli effetti tossici che si possono manifestare a distanza di tempo.

 

Il problema è che in genere chi sta male, piuttosto che interrogarsi sulle possibili cause ed impegnarsi per mettere in atto i necessari cambiamenti dello stile di vita, cerca il rimedio più facile e di rapido effetto.
Ecco invece alcuni suggerimenti per un  uso sicuro dei farmaci (quando è proprio inevitabile prenderli):

  • Assumere medicinali solo se prescritti dal medico. In caso di medicine acquistabili senza ricetta, chiedere comunque consiglio al medico o al farmacista.
  • Essere informati e consapevoli della cura che si sta facendo. Il che vuol dire chiedere tutte le informazioni sui farmaci da prendere, inclusi effetti collaterali ed eventuali interazioni con altri medicinali, prodotti erboristici e fitoterapici, bevande o alimenti.
  • Parlare con il medico riferendo se si sta facendo uso di integratori e sottolineando eventuali allergie o intolleranze.
  • Rispettare le indicazioni fornite dal medico per quanto riguarda il farmaco da prendere, la dose giusta, il momento giusto e la durata del trattamento.
  • Conservare i farmaci in modo sicuro cioè in un luogo asciutto, al riparo dalla luce e, se indicato, in frigorifero. Sempre comunque lontano dalla portata dei bambini. Mantenere le confezioni originali e il foglietto illustrativo. E’ utile anche annotare sulla confezione la data della prima apertura.
  • Prima di prendere un farmaco controllare sempre la data di scadenza e la corretta conservazione. In caso di eventuali cambiamenti di colore e/o odore, parlarne con il farmacista.

 

Alcuni farmaci sono importanti e utili ma un loro uso inappropriato ed esagerato rispetto alle reali necessità – purtroppo prassi ormai sempre più comune (penso ad esempio agli inibitori della pompa protonica assunti per anni, anche per decenni) – può essere causa di conseguenze gravi se non addirittura fatali.
Lo suggerisce l’etimologia stessa della parola. Infatti in greco ‘farmacon’(ϕάρμακον) ha significato ambivalente: è insieme rimedio e veleno.